Poco prima che si tenesse il World Economic Forum 2020 a Davos (in corso in queste ore), Oxfam ha pubblicato un report dal titolo “Time to Care” (“Avere cura di noi” nella versione italiana), in cui si torna a sottolineare un tema importante, troppo spesso citato ma mai sufficientemente approfondito e temuto: la disuguaglianza.
Oxfam analizza i dati relativi alla distribuzione della ricchezza a livello globale, sottolineando come, a metà del 2019, l’1% più ricco al mondo detenesse più del doppio della ricchezza posseduta da 6,9 miliardi di persone. Il rapporto mette in luce una tendenza interessante: mentre le distanze tra i livelli medi di ricchezza dei Paesi si assottigliano, la disuguaglianza di ricchezza cresce in molte nazioni.
Il quadro che ne emerge è inquietante: pochissime persone continuano a consolidare sia le proprie ricchezze che il proprio potere economico, mentre milioni di uomini e donne non beneficiano in alcun modo della crescita mondiale e, spesso, non vedono riconosciuti adeguatamente neanche i propri sforzi.

La Piramide della Ricchezza del 2019