Continuano gli interventi e le interviste su testate e magazine nazionali e locali: L’Eco di Bergamo dedica uno spazio al libro Exploding Africa e ai quesiti relativi alla questione Africa, alla demografia e all’immigrazione.
Franco Cattaneo mi interroga riguardo le esplosioni che caratterizzano il continente africano, “attraversato da guerre e pesanti cambiamenti climatici”, caratterizzato da un Pil che pesa quanto quello della sola Francia e che cresce in modo insufficiente rispetto alla popolazione (che, invece, cresce in modo esponenziale).
Gli interrogativi più grandi riguardano la posizione e il comportamento dell’Europa, che continua a guardare solamente all’oggi, senza pensare a soluzioni a lungo termine.
L’Europa “dovrebbe agire un po’ come da tempo sta facendo la Cina […], investire per mettere in sicurezza questo continente (l’Africa) e farlo diventare una costola per le riserve di cibo, materie prime, energia”.
Come ho ribadito più volte, “se l’Africa perde, si trasforma in un incubo per l’Europa e per l’Italia”.